"Per favore più calda, grazie". - "Può usare l'acqua un po' più fredda?".
Ecco, queste siamo noi quando ci facciamo lavare i capelli al salone e vogliamo far adeguare la temperatura dell'acqua ai nostri gusti tattili! A chi non è capitato di sentirsi ustionare o di sentire il gelo scorrere sulla testa?!
Ebbene, sappiate che non è solo una questione di gusti e di piacevolezza della sensazione, perché sì, l'acqua troppo calda o quella troppo fredda disturbano il senso di rilassamento che spesso proviamo dal parrucchiere, ma c'è di più.
Ogni volta che scende in campo l'argomento cura dei capelli pensiamo alla frequenza del lavaggio, a come gestire i capelli ricci, facciamo una maschera rigenerante... a tutto pensiamo fuorché alla temperatura dell'acqua, eppure anche questo è un aspetto che incide sul benessere della chioma.
Ci sarà capitato di notare (anche nelle faccende domestiche, per esempio quando si lavano i piatti) che la temperatura calda aiuta a lavare meglio perché scioglie e rimuove lo sporco in modo più efficace. La stessa cosa vale per i capelli e il cuoio capelluto: l'acqua calda apre i pori dei follicoli piliferi e favorisce l'eliminazione dell'untuosità e dello sporco, specialmente in caso di capelli grassi e caricati di prodotti per lo styling come la lacca.
Tuttavia, l'acqua calda ha lo svantaggio di aprire gli strati della cuticola dei capelli, rendendoli più porosi e quindi secchi, fragili e tendenti al crespo.
E qui entra un gioco la fantastica acqua fredda che, al contrario, sigilla gli strati rovinati della cuticola ripristinando i legami di cheratina e lipidi. Le cuticole sigillate rendono i capelli più lucidi, lisci e morbidi e la circolazione sanguigna del cuoio capelluto è ben stimolata per una crescita sana.
Ci sono due contro: lavare i capelli con l'acqua fredda preserva sì gli oli naturali dei capelli mantenendoli idratati, però può essere meno efficace per un lavaggio ben fatto. Inoltre, chi ha i capelli particolarmente fini, gioverà dell'assenza del crespo ma forse sentirà la mancanza di un po' di volume.
Specialmente in autunno e in inverno è difficile abbandonare il comfort di una doccia ben calda, ma possiamo farlo dal collo, in giù: così sciogliamo le contratture e laviamo via lo stress di un'intera giornata.
Il lavaggio con lo shampoo è meglio farlo con l'acqua a temperatura media, facilitando quindi la rimozione dello sporco con un po' di calore ma non troppo, allo scopo di non irritare il cuoio capelluto e non rendere i capelli fragili e crespi.
Dopo aver applicato il balsamo si procede con un risciacquo di acqua fredda per sigillare le cuticole, stimolare la circolazione ed avere i capelli dall'aspetto più brillante e sano. Se i capelli sono particolarmente fini e porosi (scopri qui la porosità dei tuoi capelli) si può trovare un equilibrio con l'acqua tiepida.
Conoscevi già gli incredibili vantaggi della temperatura dell'acqua sui capelli?
Fai una prova al tuo prossimo lavaggio e noterai la differenza ma... mi raccomando: fai il test per usare i prodotti giusti, personalizzati per le caratteristiche e le esigenze dei tuoi capelli!
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