Se anche tu hai una o più ciocche di capelli che prendono una direzione anomala rispetto al resto della chioma e non c'è verso di domarle con il solo pettine... ebbene, hai una rosa nei capelli!
Conosciute col nome poetico di "rose" dei capelli – forse perché il nome di un fiore nobilita sempre tutto! – vengono chiamate anche ritrose, girelle, vertigini o vortici, lo sapevi?
È un aspetto genetico che caratterizza sia le donne che gli uomini e che più spesso si trova proprio nella zona del vertice, ovvero la parte più alta della testa nella quale compaiono dei capelli che vanno decisamente controcorrente.
Queste pieghe dei capelli possono creare qualche noia in fase di styling e gestione dell'acconciatura, ma nulla di più. Non c'è una soluzione per sbarazzarsene in via definitiva ma certamente puoi domarle e migliorare l'aspetto dei tuoi capelli.
Se hai una rosa in una particolare zona della testa probabilmente lo sai da sempre (proprio perché ci si nasce): potresti avere l'esigenza di gestirla perché hai cambiato taglio o perché i capelli si sono diradati e la zona è più evidente.
Ecco allora qualche consiglio che potrebbe tornarti utile per gestire e camuffare gli inestetismi dati dalle rose dei capelli.
È la classica testa da cuscino o da poltrona che vediamo nelle signore di una certa età che non sono proprio fresche di piega del parrucchiere. Nella parte posteriore della nuca si intravede un vortice o un'apertura tra i capelli che scopre la nuca e appiattisce le ciocche, tipica di chi si è appena alzata dal letto dopo ore sul cuscino.
Non è solo una caratteristica delle signore agée ma anche di chi ha una rosa proprio in cima o dietro la testa. In questo caso è sempre bene avere sotto controllo il "punto debole" e utilizzare un doppio specchio per poter controllare l'acconciatura anche dietro. Spesso infatti si vede che davanti è tutto ok e si crede che lo sia anche dietro e poi... sorpresa!
Poiché non si ha sempre a disposizione un doppio specchio per la retrovisione, occorre imparare a conoscere la propria chioma e a gestire lo spostamento delle ciocche con la sensazione tattile: esercitati quando puoi controllare con lo specchietto, chiudi gli occhi e sistema le ciocche con le dita, poi controlla se hai fatto bene e memorizza la sensazione tattile che ottieni quando la chioma è omogenea, così potrai ripeterla anche quando sei in giro.
Spruzza un po' di lacca leggera o di siero levigante per evitare che i capelli si spostino in tempo zero e occhio alle situazioni in cui la rosa può tornare all'attacco per dividere i capelli, ad esempio sui sedili del treno o dell'auto: appoggiati delicatamente, oppure abbi cura di sistemare i capelli prima di rialzarti.
Se la rosa è sulla parte frontale della cute lo capisci quando provi a fare la riga di lato: fatta da una parte l'acconciatura rimane più gonfia, fatta dall'altra è più piatta. Quale preferisci?
Se ti piace la riga di lato, la presenza di una rosa tra i capelli è decisamente un'opportunità perché puoi avere due look diversi solo spostando il ciuffo da una parte o dall'altra e può essere un'alleata per trovare più volume oppure uno stile più levigato assecondando la direzione dei capelli! Non male, vero?
Se invece ti piace la riga in mezzo è probabile che ci sia asimmetria di volume tra un lato e l'altro e dunque puoi risolvere con una piega col phon che dia volume alla parte meno gonfia, oppure un passaggio di piastra (a temperatura media e col termoprotettore!) che stiri più quella voluminosa.
A volte si va in salone, si apre lo smartphone e si dice "voglio i capelli così". Se hai voglia di fare un taglio corto devi capire con il tuo hair stylist qual è la soluzione migliore compatibile con le tue rose. Questo per evitare di impazzire con la piega o di usare chili di prodotti per lo styling (che a lungo andare potrebbero provocare i capelli secchi) per domare quel ciuffetto che si drizza sempre in piedi o va nel verso opposto alla tua volontà!
Chi ha i capelli fini e lisci teme di più la rosa posteriore perché sovente va incontro alla situazione testa da cuscino di cui parlavamo prima; ciò potrebbe aprire una zona della capigliatura scoprendo la cute.
Inoltre i capelli fini tendono a sporcarsi più facilmente e quindi, per effetto ottico, a scoprire di più la rosa.
Prenditene cura con uno shampoo non aggressivo che mantenga in equilibrio la produzione degli oli naturali della cute evitando il sebo in eccesso e nel test per i tuoi prodotti per capelli personalizzati scegli anche il beneficio del volume per dare sostegno alle ciocche.
Se i capelli sono medi o lunghi si può rimediare con un'acconciatura come una coda, un semi-raccolto, una treccia; si possono anche pettinare tutti all'indietro mettendo un cerchietto e uno spray fissante per evitare che si spostino.
Se i capelli sono fini, la chioma non è voluminosa e temi che la cute possa scoprirsi senza che tu te ne accorga puoi utilizzare le fibre di cheratina in polvere del tuo colore per camuffare il vuoto: è una soluzione estetica che non rovina i capelli e si rimuove al primo lavaggio.
Per ogni rosa c'è quindi la sua soluzione: puoi usare dei prodotti per lo styling per modellare i tuoi capelli nella giusta direzione, puoi pettinarti in modo differente cambiando la riga o facendo qualche acconciatura quando incombe il bad hair day e la rosa si fa più protagonista. Puoi anche creare un aspetto disordinato e volumizzato per nascondere la rosa (la soluzione più adottata dagli uomini) o cambiare look e taglio con i consigli del tuo hair stylist di fiducia.
Fai attenzione alle pieghe a caldo (regola il calore e usa il termoprotettore) e non abusare di prodotti fissanti troppo strong. Ricordati che un buon livello di idratazione (il balsamo sempre!) mantiene i capelli più morbidi e pettinabili e quindi le rose saranno meno visibili perché terrai lontano l'effetto crespo. Fai un trattamento con la maschera post shampoo che rigenera la chioma conferendo corpo e lucentezza.
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