Ci sono prodotti che nascono per determinati scopi e poi li sentiamo menzionati accanto ad altro: è il caso delle mollette per il bucato usate come chiudi-pacco, dello smalto per le unghie che può fermare la smagliatura di un collant e del borotalco che viene usato anche sui capelli.
Ma se questa pratica ti sembra ancora misteriosa e vuoi trovare le risposte ai dubbi e alle curiosità, ecco che in questo post troverai tutte le informazioni utili sull'argomento.

Perché qualcuno usa il borotalco sui capelli?

Il talco – borotalco è il nome con cui più è noto questo prodotto ma è un marchio registrato – è un minerale (principalmente costituito da magnesio, silicio e ossigeno) molto disponibile sul pianeta e usato da secoli per le sue proprietà assorbenti.
Tutt'oggi viene utilizzato per assorbire il sudore e lasciare la pelle asciutta, liscia e gradevolmente profumata.

Ma c'è chi usa il borotalco anche sui capelli: lo fa allo scopo di "rinfrescare la cute", ovvero di tamponare il sebo in eccesso per avere i capelli dall'aspetto più pulito e poter ritardare il tradizionale lavaggio.

Posso usarlo al posto dello shampoo secco?

Spesso l'uso del talco sui capelli inizia proprio così: "è finito lo shampoo secco e adesso che faccio? Una spolverata di borotalco e contengo il problema bad hair day".

Tra gli ingredienti dello shampoo secco solitamente ci sono delle polveri assorbenti come il talco, l'amido di riso o l'amido di mais quindi, per sommi capi, si può dire che l'uso sia analogo. Le proprietà del borotalco lo fanno funzionare come uno shampoo secco.

Come si usa il borotalco sui capelli?

Spolverizzalo sulle radici, lascialo agire per un minuto per far assorbire il sebo, lavoralo con le mani massaggiando la cute e spazzola via l'eccesso dai capelli. Il talco ridurrà gli oli extra e i capelli saranno subito "rinfrescati".

È adatto a tutti i tipi di capelli?

Dal punto di vista estetico, chi ha i capelli medio chiari avrà il vantaggio di gestire più facilmente l'aspetto del colore. Infatti le chiome scure potrebbero far fatica a rimuovere il bianco del borotalco in eccesso.

Per quel che riguarda invece la salute dei capelli, a prescindere dal loro colore ci sono due cose da sapere.
Chi ha un problema al cuoio capelluto tipo desquamazione e prurito dovrebbe evitare di ricorrere a questo rimedio che non agevola l'igiene della cute.
Inoltre, chi ha la cute sensibile deve fare attenzione perché il borotalco è talco con l'aggiunta di una fragranza ed è noto che certe profumazioni possano irritare la pelle e quindi anche il cuoio capelluto.

L'alternativa per gestire i capelli che non si possono lavare subito? Risolvere con un'acconciatura o con l'uso di una fascia o di un cappello se si trascorre del tempo all'aperto.

È vero che il talco è cancerogeno?

In passato si era diffuso questo timore poiché nei pressi dei siti di estrazione del talco si trova anche l'asbesto, ovvero l'amianto, che dunque può essere presente nel talco al suo stato naturale.
Ciò nonostante non c'è nulla da temere a riguardo poiché già dal 1973 tutti i prodotti a base di talco devono essere per legge privi di amianto e la fornitura di talco è sempre sottoposta a un protocollo sicuro che prevede rigidi controlli, tracciabilità e certificazioni.

Su questo quesito si è espressa anche l'AIRC in merito a chi utilizza il borotalco nelle zone genitali.

Non c'è alcuna correlazione tra l'uso cosmetico del talco sulla pelle e sui capelli e il rischio di tumore.

Ma quindi il borotalco fa male ai capelli o si può usare?

Abbiamo evidenziato le proprietà assorbenti del borotalco che quindi migliora istantaneamente l'aspetto dei capelli. Tuttavia il talco non è formulato specificatamente per i capelli, dunque questo è da considerarsi solo un rimedio dell'ultimo minuto per avere un risultato rapido. È bene non prendere l'abitudine di usare regolarmente il borotalco in quanto non ha una funzione igienizzante, dunque non rimuove lo sporco accumulato sul cuoio capelluto e sui capelli. In soldoni: non pulisce niente.

Per la salute dei capelli è estremamente importante che il cuoio capelluto sia pulito e sano e perciò va mantenuta l'igiene con l'insostituibile lavaggio con lo shampoo personalizzato.

Inoltre il talco ha un effetto opacizzante – infatti è molto utilizzato per i prodotti di make-up come ciprie, terre compatte, ombretti – e quindi può rendere i capelli opachi, spenti e dall'aspetto scolorito. Per restituire la lucentezza ideale si ricorrerà all'uso del balsamo e della maschera post-shampoo personalizzata che migliora tantissimo la bellezza della chioma.

In conclusione

Sì all'uso del borotalco come sporadico rimedio last-minute per sistemare i capelli appesantiti che non si possono lavare subito.
No all'uso del borotalco se il cuoio capelluto è sensibile o compromesso da problemi.

Super sì al test per scoprire la tua routine personalizzata per avere i capelli sani e belli.

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